La realizzazione del Sé è la connessione con l’energia onnipervadente dell’Amore Divino. A questo scopo, dentro di noi, nell’osso triangolare chiamato sacro, è situata un’energia. Tutti gli esseri umani hanno questa energia nell’osso sacro. Sacrum significa sacro, ed anche i greci sapevano che si trattava di un osso sacro; per questo lo chiamarono sacrum. Quindi è già tutto lì. (L’osso sacro) contiene questa energia che è avvolta in tre spire e mezzo. Tutti voi la possedete. L’unico problema è come risvegliarla, in modo da connettervi all’Energia Divina…

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI
Programma Pubblico al Caffè della Versiliana Versilia, 31 Agosto 2001

Il risveglio dell’energia madre che risiede nel nostro osso sacro, denominata Kundalini, è l’evento che garantisce la Realizzazione del Sé. Tutti noi possiamo raggiungere questo stato sperimentando Sahaja Yoga.

Questa condizione si ottiene non appena la Kundalini, lasciando lo stato dormiente, percorre i nostri principali centri energetici, i chakra, illuminandoli fino ad arrivare al nostro cuore, dove risiede la parte più sensibile e sottile di ognuno di noi, la nostra anima, il nostro Sé.

In quel momento il riflesso dell’energia che pervade l’universo si fonde con quella luce che consente ad ogni essere umano di testimoniare la bellezza della vita e partendo da questa nuova consapevolezza la nostra Kundalini sale ancora, fino a lambire ed oltrepassare la nostra area limbica, quella vetta al di là della mente, sopra l’area dell’osso della fontanella.

A quel punto avviene l’integrazione del nostro essere individuale con l’intero universo e da questa nuova percezione scaturisce un nuovo senso di pace ed appagamento; progressivamente diviene sempre più facile liberarsi da tutto ciò che dentro di noi è fonte di tensione e sofferenza.

Lo stato di unione con il tutto, detto Yoga, ci fornisce uno strumento unico nella sua affidabilità e precisione, un sesto senso capace di rivelarci la nostra condizione energetica, una fiamma che illumina il nostro “corpo sottile” permettendoci di migliorare giorno dopo giorno, dando voce alla conoscenza più pura che è dentro ognuno di noi, con la percezione delle “vibrazioni”.

Quando la Kundalini sale, si può sentire facilmente la brezza fresca uscire dall’osso della Fontanella sul­la sommità del capo. Ognuno lo può percepire da sè e può verificarlo per se stesso. Si può anche sentire que­sta brezza fresca tutt’intorno alla propria persona. Questa brezza fre­sca si manifesta attraverso il potere onnipervadente dell’Amore Divino.

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